Laboratorio didattico rivolto alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado. iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “Le chiavi della città” del Comune di Firenze. Anno scolastico 2016-2017.
Quanto siamo abituati ad ascoltare noi stessi e gli altri? Come succede che all’ interno di una stessa classe si creino delle fazioni che escludono chi non rispetta certi stereotipi? Quanto siamo legati all’ aspetto esteriore o a oggetti che tutti devono possedere obbligatoriamente? il progetto “Io e noi, quattro cose in una valigia” vuole abbattere i muri invisibili che ci separano dagli altri, invitando a scoprire le persone con le quali condividiamo il quotidiano, indagare gli equilibri presenti in una classe e creare una nuova consapevolezza attraverso l’ esperienza del “viaggio teatrale”.
Il laboratorio sente la necessità di essere altro dalle dinamiche scolastiche, un luogo lontano dalla realtà quotidiana.
Sarà un momento di ascolto e di riflessione intorno a quesiti in apparenza scontati, ma fondamentali: inclusione ed esclusione (cosa mi rende uguale agli altri cosa mi rende diverso),cosa di buono vedo negli altri(cosa mi piace del mio compagno/a), ma soprattutto cosa ci fa stare bene e cosa purtroppo ci fa stare male.
In diversi anni di attività con nelle scuole ci siamo rese conto che i ragazzi hanno voglia di raccontarsi, di dire quello che gli succede nella vita di tutti i giorni e sono anche molto curiosi di sapere quello che succede agli altri. Per questo abbiamo voluto creare un percorso più intimo e personale, dove non ci siano pressioni o ansie da prestazione, per permettere ai ragazzi di mettere in luce la propria individualità e di affrontare in modo consapevole e divertente le dinamiche interne alla classe, i rapporti con gli altri, le emozioni della vita.